Aggiornamento legislativo e giurisprudenziale 29.4.2022: 1) novità su green pass, mascherine e vaccino – 2) clausola Claims Made.


1. Primo maggio, una svolta per green pass, mascherine e obbligo vaccinale?

Il decreto del 17 marzo scorso ha fissato al 1^maggio, l’eliminazione del green pass per accedere ai posti di lavoro. Di conseguenza dopo quella data ogni limitazione all’accesso ai locali lavorativi sarà illegittima. Oltre ai luoghi di lavori, l’obbligo decadrà altresì per tutti i locali di ristoro (bar, ristoranti e simili) anche al chiuso. Lo stesso varrà per gli eventi sportivi, i centri benessere (compresi gli spogliatoi) e colloqui visivi in presenza coi detenuti.

Decadrà invece il 15 giugno prossimo l’obbligo vaccinale a carico dei lavoratori appartenenti alle forze dell’ordine, alle forze armate, al personale della scuola e delle università.

Fino alla fine dell’anno corrente (31 dicembre 2022) permarrà l’obbligo vaccinale, pena la sospensione dal lavoro, per gli esercenti le professioni sanitarie e i prestatori di lavoro in ospedale. Sempre fino al 31 dicembre 2022 resta l’obbligo di green pass per i visitatori di RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali.

2. Ancora una pronuncia della corte di legittimità sulle clausole c.d. “Claims made”.

Non può essere affetta da nullità, ai sensi dell’art. 2695 c.c. la clausola claims made poiché, ritiene la Corte, “fa dipendere la decadenza dalla scelta di un terzo”.

Conseguentemente l’atteggiarsi della richiesta del terzo, quale evento futuro, imprevisto ed imprevedibile, è del tutto coerente con la struttura propria del contratto di assicurazione contro i danni – all’interno del quale è da ricondursi la polizza con clausola claims made – in cui l’operatività della copertura deve dipendere da fatto non dell’assicurato.

(Corte di  Cassazione civile n. 12908/2022)